Iaido, l'arte del samurai

Lo Iaido e' considerato da molti l'essenza moderna del Budo. Equilibrato nei suoi movimenti, semplice nella sua eleganza, lo Iaido e' pervaso da una serie di relazioni profonde: un respiro, un taglio, una vittoria. Lo Iaido incorpora in se il minimalismo estetico giapponese, dove ogni movimento e' marcato dalla profondita' spirituale derivante da centinaia di anni di studio nel massimo rispetto della vita e della morte. Oggi lo iaido e' una via aperta a tutto il mondo, che porta all'amicizia, al rispetto e all'onesta'.

martedì 29 ottobre 2013

Nel silenzio del vuoto ....



... un sibilo mortale carico di vita.

Nukitsuke, la prima estrazione, il primo taglio, la prima e unica possibilità di vittoria. 

Non tagliare su nukitsuke vuol dire perdere. Non tagliare su nukitsuke vuol dire non fare iaido.

Il sibilo di nukitsuke, hahoto, è l'urlo letale che significa vittoria.


Da Francesco Dessì, un disegno che annuncia un progetto... WORK IN PROGRESS!


mercoledì 16 ottobre 2013

Ma non ti pesa mai?

dialogo.

- ma non ti pesa mai andare al dojo? -

- Mai! -

- mhhhhh -

- cioè, non lo so, non mi pare -

-mhhhhh -

- ma no, io sono fatto così, ne ho bisogno, lo facevo anche quando ero da solo, ora con l'impegno in più dell'insegnamento.... -

- mhhhh -

- ma no, settimana scorsa anche con la febbre -

- mhhhh-

- cioè, non lo so, ci devo pensare -

- umh -

Ci ho pensato, ed in effetti vorrei cercare di dire che mi pesa, che qualche volta mi pesa, o che mi è pesato.
.... non ricordo!

domenica 6 ottobre 2013

Del sentirsi soli.

Dialogo tra due.

Sai, a parte tutto il casino di oggi, mi è piaciuto il fatto di aver ripreso in mano la mia spada vera. Da un po’ mi allenavo con lo iaito in preparazione dell’esame all’estero, ma devo proprio dire che fare iaido con la lama vera ha tutto un altro gusto.

Perché?

Ma, non so, mica per quella roba dello spirito, chessò, il sibilo o il sapere che taglia veramente.

Perché?

Ma non so, è come se sentissi la differenza tra lo stracciare l’aria e il tagliarla. Lo iaito, sposta le molecole dell’aria, la katana le seziona, le apre, le taglia … vabbè.

Si, vabbè dai.

Ma, non so.

Forse è per il rischio?

Fischio? Cazzo, ti ho detto che non si dice fischio ad una spada!

Ma quale fischio, ho detto rischio!

Ah, rischio? Mmmm, Rischio? Ma, non so, non credo. Bhè, certo, il rischio, ma io non ho paura di usarla, la mia relazione con la sua lama è rilassata e naturale, sento il filo, arrivo istintivamente al kissaki.
Ma, non so, ma non direi che sento un rischio.
Piuttosto trovo piacere nel contatto col metallo, la sua temperatura, come scivola sul dorso della mano tra pollice e indice.

???

Ma,non so.
Insomma, fare iaido con lo iaito è un’altra cosa. Manca qualcosa.
Ma se con lo iaito manca qualcosa, cos’è che invece c’è con la spada?

La spada!

Freddo acciaio inanimato, cos’è che nascondi?
Lucido acciaio inanimato, cos’è che rifletti?
Affilato acciaio inanimato, cos’è che minacci?

Assurdo acciaio inanimato, non lasciarmi solo.